Venerdì ho pubblicato il post sull’uscita di I love Toscana e sono stata investita da una marea di affetto, qui sul blog, su Facebook, su Twitter, su Instagram (non si può dire che non sia una moderna ragazza connessa…). Sono uscite anche le prime due recensioni di Babs e Maricler. Mi avete fatta sentire speciale.
Risponderò a tutti, uno per uno, perché voglio dirvi quanto mi avete resa felice ed orgogliosa. Però oggi devo fotografare un pranzo di Natale in anticipo – nemmeno troppo, visto che il primo l’ho fatto ad Ottobre – quindi vi dedico la ricetta dei biscotti di frutta secca del Great Food Blogger Cookie Swap Edizione 2012, con la promessa di riaffacciarmi qui stasera e darvi la mia quotidiana dose di buonumore e gratitudine. Siete preziosi, dal primo all’ultimo.
Ancora una volta, dopo la prima divertentissima edizione che mi ha fatto trovare nella cassetta della posta tre pacchettini di biscotti natalizi, è arrivato il momento del Great Food Blogger Cookie Swap, anche quest’anno organizzato da Lindsay di Love & Olive Oil e Julie di The Little Kitchen. Come funziona? Riprendo la descrizione che le due blogger dettero lo scorso anno.
La premessa è questa: iscriversi. Ricevi gli indirizzi di altri tre foodblogger. Invii a ciascuno di essi una dozzina di deliziosi biscotti fatti in casa. Ricevi tre diverse scatoline di buonissimi biscotti da altri blogger. Li mangi da solo (o, lo sai, puoi condividerli. Se vuoi. Nessun giudizio in entrambi i casi). Pubblichi la ricetta dei tuoi biscotti sul tuo blog. Vedi le ricette di tutti gli altri. Acquolina in bocca. Hai un sacco di grandi idee per il cookie swap del prossimo anno. Ricominci da capo.
Arrivata al momento del ricominci da capo ho cominciato a cercare i biscotti adatti.
Sfogliando sempre più incuriosita il Talismano della felicità di Ada Boni, dopo le carote ripiene mi sono immersa nella sezione biscotti.
È piena di biscottini d’altri tempi, semplici, quelli che qualsiasi nonna potrebbe mettervi nel suo piattino di ceramica inglese se vi fermate da lei all’ora del tè, appoggiandoli incerta su un centrino all’uncinetto. Hanno nomi evocativi, come principessine (questi presto li farò), pastine Margaret e pastine Favorita. La nonna sconosciuta di cui ho comprato il libro di seconda mano (ma anche terza o quarta dall’aspetto) su Amazon vi ha annotato accanto con una calligrafia meravigliosa il suo commento: buoni.
Alla fine ho scelto di fare quelli che più mi richiamavano alla mente il Natale, i biscotti alla frutta secca. Lascio ad Ada Boni la descrizione di quelli che sembrano sottili lamine croccanti piene di frutta secca e canditi. Delicati e squisiti biscottini per accompagnare gelati, tè, cioccolato, vini dolci, ecc. La loro preparazione è facilissima.
- 200 g di zucchero a velo
- 4 uova
- 150 g di uvetta sultanina, ammollata e ben strizzata
- 150 g di mandorle
- 80 g di pinoli
- 70 g di nocciole
- 125 g di cedro candito
- 125 g di scorza d'arancia candita
- 200 g di farina
- Preriscalda il forno a 170°C.
- Versa lo zucchero a velo in una ciotola e incorpora un uovo per volta, mescolando con le fuste elettriche o un cucchiaio di legno, come suggerito da Ada Boni. Mescola le uova con le zucchero finché non saranno ben montate e spumose.
- Aggiungi nella ciotola l'uvetta bagnata e strizzata, le mandorle tritate con tutta la pelle, i pinoli, le nocciole, il cedro e l'arancia canditi ridotti a pezzettini piccolissimi.
- Alla fine aggiungi la farina e mescola delicatamente.
- Spolvera di farina il marmo della tavola di cucina e rovesciaci sopra il contenuto della ciotola. Con le mani infarinate dai all'impasto la forma di un tronchetto.
- Rotolalo con delicatezza, appoggialo su una teglia leggermente imburrata, spennella la superficie con un uovo sbattuto e cuocilo in forno caldo per circa un'ora.
- Togli il dolce dal forno e lascialo raffreddare, poi taglialo in fettine sottilissime.
- Questo nella ricetta è omesso, ma io le ho passate nuovamente in forno caldo a 190°C per 5 minuti, in modo che diventassero più croccanti.
I biscottini che ho messo sul nuovo tavolo del nuovo soggiorno, per fare subito casa e scaldare l’ambiente, venivano da:
- Rossella di Ma che ti sei mangiato? mi ha inviato dei cantuccini di fichi secchi e cadamomo, ho dovuto trattenermi per lasciarne qualcuno per le foto. Pe ril secondo anno si è presa cura di me e mi ha stupita.
- Daniela di Gourmet Daniela ha invece spedito un pacchetto di biscottoni tondi di mandorle, buoni e semplici.
- Veruska, la Cuochina Sopraffina, ha mandato fin da Dublino un Babbo Natale con la pancia piena di biscotti senza glutine con cioccolato bianco e mirtilli essiccati, incredibilmente buoni.
A chi sono andati i miei biscotti, o meglio, i biscotti di Ada Boni rivisti in chiave moderna:
- Jessica di Cooking Dreams… di Siena! ci siamo conosciute per caso qualche anno fa e guarda dove la ritrovo!
- Anna di VerzaMonAmour, di Milano
- Francesca di In Cucina tra le Nuvole, sempre di Milano
Mi riaffaccerò presto qui, per raccontarvi del pranzo di Natale di oggi e per dare un abbraccio speciale ad ognuno di voi. Intanto godetevi questi biscotti e se non l’avete fatto ieri scoprite le tradizioni natalizie meno conosciute del Natale toscano. Buona giornata, già da ora pare cristallina e freddissima.
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